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- 8:00 AM1h 30mOVI Seminar Series 2025, VI: Progetto CLIO II (OVI)In celebration of the 10th anniversary of the OVI-UND seminar series, the Center for Italian Studies is pleased to host a seminar by the Progetto CLIO team at the Opera del Vocabolario Italiano: “Due casi di studio e i corpora per lo studio integrato della poesia delle Origini. La Summa di Antonio da Tempo: problemi metrici e testuali” (Two case studies and the corpora for the integrated study of early italian poetry. The Summa of Antonio da Tempo: metrical and textual issues) La Summa artis rithimici vulgaris dictaminis di Antonio da Tempo è il trattato sulla metrica volgare più noto e diffuso dal Trecento al Cinquecento. Si tratta di un’opera dall’impianto semplice, ma che presenta una tradizione testuale piuttosto intricata per via della proliferazione di interpolazioni che si trovano variamente distribuite in una larga porzione dei testimoni del trattato, senza considerare i problemi che a propria volta pongono i suoi quattro volgarizzamenti finora noti. A partire dalle due edizioni del testo (Grion, 1869; Andrews, 1977), l’intervento si svilupperà su tre direttive principali: 1. un’analisi della situazione testuale dell’opera e le diverse soluzioni editoriali adottate finora, in relazione ai molti problemi che il testo presenta; 2. uno studio dei metri affrontati da Antonio da Tempo e dei problemi che essi pongono in rapporto al panorama della lirica trecentesca; 3. un approfondimento sul lessico metrico e retorico di cui il testo e le sue interpolazioni sono estremamente ricchi. Carolina Borrelli è assegnista di ricerca presso l’Opera del Vocabolario Italiano (OVI-CNR) nell’ambito del progetto PRIN 2022 CLIO - Corpora per la Lirica Italiana delle Origini. Ha ottenuto il dottorato di ricerca in Filologia romanza presso l’Università degli Studi di Siena, in cotutela con l’EPHE–PSL, con una tesi dedicata allo studio codicologico, linguistico ed ecdotico del canzoniere trobadorico T (Paris, BnF, fr. 15211). I suoi principali interessi riguardano la tradizione manoscritta della lirica in lingua d’oc e la produzione in versi della letteratura italiana antica. Ugo Conti è assegnista di ricerca presso l’Università per Stranieri di Siena nell’ambito del progetto PRIN 2022 CLIO - Corpora per la Lirica Italiana delle Origini. I suoi interessi ruotano principalmente attorno alla poesia delle Origini e del primo Novecento, all’informatica umanistica, alla trattatistica metrica antica e alla metrica italiana, con particolare riguardo alla critica stilistica della terza rima, di cui ha studiato l’utilizzo nella Commedia e per la quale ha curato lo sviluppo del programma Triars - Terza Rima Informatizzata per l’Analisi Ritmica e Sintattica. Giulia Zava è assegnista di ricerca OVI-CNR nell’ambito del progetto PRIN 2022 CLIO -Corpora per la Lirica Italiana delle Origini. È stata borsista della Alexander von Humboldt Foundation alla Freie Universität Berlin, della Fondation Barbier-Mueller pour l’étude de la poésie italienne de la Renaissance de Genève e del Research Institute of the University of Bucharest. I suoi interessi riguardano principalmente la letteratura italiana dal XIV al XVI secolo, con particolare attenzione per Petrarca e la sua ricezione quattrocentesca, i meccanismi del riso nella prima età moderna, la relazione fra letteratura e arte. Please register here Originally published at italianstudies.nd.edu.
- 8:00 AM1h 30mOVI Seminar Series 2025, VI: Progetto CLIO II (OVI)In celebration of the 10th anniversary of the OVI-UND seminar series, the Center for Italian Studies is pleased to host a seminar by the Progetto CLIO team at the Opera del Vocabolario Italiano: “Due casi di studio e i corpora per lo studio integrato della poesia delle Origini. La Summa di Antonio da Tempo: problemi metrici e testuali” (Two case studies and the corpora for the integrated study of early italian poetry. The Summa of Antonio da Tempo: metrical and textual issues) La Summa artis rithimici vulgaris dictaminis di Antonio da Tempo è il trattato sulla metrica volgare più noto e diffuso dal Trecento al Cinquecento. Si tratta di un’opera dall’impianto semplice, ma che presenta una tradizione testuale piuttosto intricata per via della proliferazione di interpolazioni che si trovano variamente distribuite in una larga porzione dei testimoni del trattato, senza considerare i problemi che a propria volta pongono i suoi quattro volgarizzamenti finora noti. A partire dalle due edizioni del testo (Grion, 1869; Andrews, 1977), l’intervento si svilupperà su tre direttive principali: 1. un’analisi della situazione testuale dell’opera e le diverse soluzioni editoriali adottate finora, in relazione ai molti problemi che il testo presenta; 2. uno studio dei metri affrontati da Antonio da Tempo e dei problemi che essi pongono in rapporto al panorama della lirica trecentesca; 3. un approfondimento sul lessico metrico e retorico di cui il testo e le sue interpolazioni sono estremamente ricchi. Carolina Borrelli è assegnista di ricerca presso l’Opera del Vocabolario Italiano (OVI-CNR) nell’ambito del progetto PRIN 2022 CLIO - Corpora per la Lirica Italiana delle Origini. Ha ottenuto il dottorato di ricerca in Filologia romanza presso l’Università degli Studi di Siena, in cotutela con l’EPHE–PSL, con una tesi dedicata allo studio codicologico, linguistico ed ecdotico del canzoniere trobadorico T (Paris, BnF, fr. 15211). I suoi principali interessi riguardano la tradizione manoscritta della lirica in lingua d’oc e la produzione in versi della letteratura italiana antica. Ugo Conti è assegnista di ricerca presso l’Università per Stranieri di Siena nell’ambito del progetto PRIN 2022 CLIO - Corpora per la Lirica Italiana delle Origini. I suoi interessi ruotano principalmente attorno alla poesia delle Origini e del primo Novecento, all’informatica umanistica, alla trattatistica metrica antica e alla metrica italiana, con particolare riguardo alla critica stilistica della terza rima, di cui ha studiato l’utilizzo nella Commedia e per la quale ha curato lo sviluppo del programma Triars - Terza Rima Informatizzata per l’Analisi Ritmica e Sintattica. Giulia Zava è assegnista di ricerca OVI-CNR nell’ambito del progetto PRIN 2022 CLIO -Corpora per la Lirica Italiana delle Origini. È stata borsista della Alexander von Humboldt Foundation alla Freie Universität Berlin, della Fondation Barbier-Mueller pour l’étude de la poésie italienne de la Renaissance de Genève e del Research Institute of the University of Bucharest. I suoi interessi riguardano principalmente la letteratura italiana dal XIV al XVI secolo, con particolare attenzione per Petrarca e la sua ricezione quattrocentesca, i meccanismi del riso nella prima età moderna, la relazione fra letteratura e arte. Please register here Originally published at italianstudies.nd.edu.
- 8:00 AM1h 30mOVI Seminar Series 2025, VI: Progetto CLIO II (OVI)In celebration of the 10th anniversary of the OVI-UND seminar series, the Center for Italian Studies is pleased to host a seminar by the Progetto CLIO team at the Opera del Vocabolario Italiano: “Due casi di studio e i corpora per lo studio integrato della poesia delle Origini. La Summa di Antonio da Tempo: problemi metrici e testuali” (Two case studies and the corpora for the integrated study of early italian poetry. The Summa of Antonio da Tempo: metrical and textual issues) La Summa artis rithimici vulgaris dictaminis di Antonio da Tempo è il trattato sulla metrica volgare più noto e diffuso dal Trecento al Cinquecento. Si tratta di un’opera dall’impianto semplice, ma che presenta una tradizione testuale piuttosto intricata per via della proliferazione di interpolazioni che si trovano variamente distribuite in una larga porzione dei testimoni del trattato, senza considerare i problemi che a propria volta pongono i suoi quattro volgarizzamenti finora noti. A partire dalle due edizioni del testo (Grion, 1869; Andrews, 1977), l’intervento si svilupperà su tre direttive principali: 1. un’analisi della situazione testuale dell’opera e le diverse soluzioni editoriali adottate finora, in relazione ai molti problemi che il testo presenta; 2. uno studio dei metri affrontati da Antonio da Tempo e dei problemi che essi pongono in rapporto al panorama della lirica trecentesca; 3. un approfondimento sul lessico metrico e retorico di cui il testo e le sue interpolazioni sono estremamente ricchi. Carolina Borrelli è assegnista di ricerca presso l’Opera del Vocabolario Italiano (OVI-CNR) nell’ambito del progetto PRIN 2022 CLIO - Corpora per la Lirica Italiana delle Origini. Ha ottenuto il dottorato di ricerca in Filologia romanza presso l’Università degli Studi di Siena, in cotutela con l’EPHE–PSL, con una tesi dedicata allo studio codicologico, linguistico ed ecdotico del canzoniere trobadorico T (Paris, BnF, fr. 15211). I suoi principali interessi riguardano la tradizione manoscritta della lirica in lingua d’oc e la produzione in versi della letteratura italiana antica. Ugo Conti è assegnista di ricerca presso l’Università per Stranieri di Siena nell’ambito del progetto PRIN 2022 CLIO - Corpora per la Lirica Italiana delle Origini. I suoi interessi ruotano principalmente attorno alla poesia delle Origini e del primo Novecento, all’informatica umanistica, alla trattatistica metrica antica e alla metrica italiana, con particolare riguardo alla critica stilistica della terza rima, di cui ha studiato l’utilizzo nella Commedia e per la quale ha curato lo sviluppo del programma Triars - Terza Rima Informatizzata per l’Analisi Ritmica e Sintattica. Giulia Zava è assegnista di ricerca OVI-CNR nell’ambito del progetto PRIN 2022 CLIO -Corpora per la Lirica Italiana delle Origini. È stata borsista della Alexander von Humboldt Foundation alla Freie Universität Berlin, della Fondation Barbier-Mueller pour l’étude de la poésie italienne de la Renaissance de Genève e del Research Institute of the University of Bucharest. I suoi interessi riguardano principalmente la letteratura italiana dal XIV al XVI secolo, con particolare attenzione per Petrarca e la sua ricezione quattrocentesca, i meccanismi del riso nella prima età moderna, la relazione fra letteratura e arte. Please register here Originally published at italianstudies.nd.edu.
- 8:00 AM1h 30mOVI Seminar Series 2025, VI: Progetto CLIO II (OVI)In celebration of the 10th anniversary of the OVI-UND seminar series, the Center for Italian Studies is pleased to host a seminar by the Progetto CLIO team at the Opera del Vocabolario Italiano: “Due casi di studio e i corpora per lo studio integrato della poesia delle Origini. La Summa di Antonio da Tempo: problemi metrici e testuali” (Two case studies and the corpora for the integrated study of early italian poetry. The Summa of Antonio da Tempo: metrical and textual issues) La Summa artis rithimici vulgaris dictaminis di Antonio da Tempo è il trattato sulla metrica volgare più noto e diffuso dal Trecento al Cinquecento. Si tratta di un’opera dall’impianto semplice, ma che presenta una tradizione testuale piuttosto intricata per via della proliferazione di interpolazioni che si trovano variamente distribuite in una larga porzione dei testimoni del trattato, senza considerare i problemi che a propria volta pongono i suoi quattro volgarizzamenti finora noti. A partire dalle due edizioni del testo (Grion, 1869; Andrews, 1977), l’intervento si svilupperà su tre direttive principali: 1. un’analisi della situazione testuale dell’opera e le diverse soluzioni editoriali adottate finora, in relazione ai molti problemi che il testo presenta; 2. uno studio dei metri affrontati da Antonio da Tempo e dei problemi che essi pongono in rapporto al panorama della lirica trecentesca; 3. un approfondimento sul lessico metrico e retorico di cui il testo e le sue interpolazioni sono estremamente ricchi. Carolina Borrelli è assegnista di ricerca presso l’Opera del Vocabolario Italiano (OVI-CNR) nell’ambito del progetto PRIN 2022 CLIO - Corpora per la Lirica Italiana delle Origini. Ha ottenuto il dottorato di ricerca in Filologia romanza presso l’Università degli Studi di Siena, in cotutela con l’EPHE–PSL, con una tesi dedicata allo studio codicologico, linguistico ed ecdotico del canzoniere trobadorico T (Paris, BnF, fr. 15211). I suoi principali interessi riguardano la tradizione manoscritta della lirica in lingua d’oc e la produzione in versi della letteratura italiana antica. Ugo Conti è assegnista di ricerca presso l’Università per Stranieri di Siena nell’ambito del progetto PRIN 2022 CLIO - Corpora per la Lirica Italiana delle Origini. I suoi interessi ruotano principalmente attorno alla poesia delle Origini e del primo Novecento, all’informatica umanistica, alla trattatistica metrica antica e alla metrica italiana, con particolare riguardo alla critica stilistica della terza rima, di cui ha studiato l’utilizzo nella Commedia e per la quale ha curato lo sviluppo del programma Triars - Terza Rima Informatizzata per l’Analisi Ritmica e Sintattica. Giulia Zava è assegnista di ricerca OVI-CNR nell’ambito del progetto PRIN 2022 CLIO -Corpora per la Lirica Italiana delle Origini. È stata borsista della Alexander von Humboldt Foundation alla Freie Universität Berlin, della Fondation Barbier-Mueller pour l’étude de la poésie italienne de la Renaissance de Genève e del Research Institute of the University of Bucharest. I suoi interessi riguardano principalmente la letteratura italiana dal XIV al XVI secolo, con particolare attenzione per Petrarca e la sua ricezione quattrocentesca, i meccanismi del riso nella prima età moderna, la relazione fra letteratura e arte. Please register here Originally published at italianstudies.nd.edu.
- 9:30 AM7h 30mExhibit—"Tragedies of War: Images of WWII in Print Visual Culture"This exhibit commemorates the 80th anniversary of the end of the Second World War (1939-45) using primarily European visual sources recently acquired by Rare Books & Special Collections. It showcases more than 40 works on paper, including posters, maps, propaganda ephemera, and illustrated books, as well as photographs and first-hand accounts. The exhibit explores themes of Nazi racial ideology, the Holocaust, children in war, resistance, liberation, and memories of war. By examining images created for personal use and for state-sponsored propaganda, the exhibit presents a visual narrative of the war’s profound impact on individuals and societies, offering deeper insight into how this war was experienced and remembered. This exhibit is curated by Natasha Lyandres, Curator, Rare Books & Special Collections; Jean McManus, Catholic Studies Librarian, University Archives; and Julia Schneider, German Language and Literature and Italian Studies Librarian, Hesburgh Libraries. This and other exhibits within the Hesburgh Libraries are generously supported by the McBrien Special Collections Endowment. All exhibits are free and open to the public during business hours. Related Events Monday, March 31, 4:30 pmLecture: Martina Cucchiara, “Fervent Faith, Relentless Persecution: The Daily Life of Erna Becker-Kohen, a Catholic of Jewish Descent in Nazi Germany” Thursday, April 10, 4:30 pmLecture: Robert M. Citino, "The Fascist Lair: the Battle of Berlin" Tuesday, April 22, 4:30 pmYom HaShoah Program to commemorate the victims of the Holocaust Exhibit Tours Meet and speak with curators of the spring exhibit, "Tragedies of War: Images of WWII in Print Visual Culture." Monday, March 31, 3:30 pmThursday, April 10, 3:30 pmTuesday, April 22, 3:30 pm
- 9:30 AM7h 30mExhibit—"Tragedies of War: Images of WWII in Print Visual Culture"This exhibit commemorates the 80th anniversary of the end of the Second World War (1939-45) using primarily European visual sources recently acquired by Rare Books & Special Collections. It showcases more than 40 works on paper, including posters, maps, propaganda ephemera, and illustrated books, as well as photographs and first-hand accounts. The exhibit explores themes of Nazi racial ideology, the Holocaust, children in war, resistance, liberation, and memories of war. By examining images created for personal use and for state-sponsored propaganda, the exhibit presents a visual narrative of the war’s profound impact on individuals and societies, offering deeper insight into how this war was experienced and remembered. This exhibit is curated by Natasha Lyandres, Curator, Rare Books & Special Collections; Jean McManus, Catholic Studies Librarian, University Archives; and Julia Schneider, German Language and Literature and Italian Studies Librarian, Hesburgh Libraries. This and other exhibits within the Hesburgh Libraries are generously supported by the McBrien Special Collections Endowment. All exhibits are free and open to the public during business hours. Related Events Monday, March 31, 4:30 pmLecture: Martina Cucchiara, “Fervent Faith, Relentless Persecution: The Daily Life of Erna Becker-Kohen, a Catholic of Jewish Descent in Nazi Germany” Thursday, April 10, 4:30 pmLecture: Robert M. Citino, "The Fascist Lair: the Battle of Berlin" Tuesday, April 22, 4:30 pmYom HaShoah Program to commemorate the victims of the Holocaust Exhibit Tours Meet and speak with curators of the spring exhibit, "Tragedies of War: Images of WWII in Print Visual Culture." Monday, March 31, 3:30 pmThursday, April 10, 3:30 pmTuesday, April 22, 3:30 pm
- 9:30 AM7h 30mExhibit—"Tragedies of War: Images of WWII in Print Visual Culture"This exhibit commemorates the 80th anniversary of the end of the Second World War (1939-45) using primarily European visual sources recently acquired by Rare Books & Special Collections. It showcases more than 40 works on paper, including posters, maps, propaganda ephemera, and illustrated books, as well as photographs and first-hand accounts. The exhibit explores themes of Nazi racial ideology, the Holocaust, children in war, resistance, liberation, and memories of war. By examining images created for personal use and for state-sponsored propaganda, the exhibit presents a visual narrative of the war’s profound impact on individuals and societies, offering deeper insight into how this war was experienced and remembered. This exhibit is curated by Natasha Lyandres, Curator, Rare Books & Special Collections; Jean McManus, Catholic Studies Librarian, University Archives; and Julia Schneider, German Language and Literature and Italian Studies Librarian, Hesburgh Libraries. This and other exhibits within the Hesburgh Libraries are generously supported by the McBrien Special Collections Endowment. All exhibits are free and open to the public during business hours. Related Events Monday, March 31, 4:30 pmLecture: Martina Cucchiara, “Fervent Faith, Relentless Persecution: The Daily Life of Erna Becker-Kohen, a Catholic of Jewish Descent in Nazi Germany” Thursday, April 10, 4:30 pmLecture: Robert M. Citino, "The Fascist Lair: the Battle of Berlin" Tuesday, April 22, 4:30 pmYom HaShoah Program to commemorate the victims of the Holocaust Exhibit Tours Meet and speak with curators of the spring exhibit, "Tragedies of War: Images of WWII in Print Visual Culture." Monday, March 31, 3:30 pmThursday, April 10, 3:30 pmTuesday, April 22, 3:30 pm
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- 3:30 PM1h 30mCampus Discussion — "Wellsprings: A Time for Connection and Care"The Office of Institutional Transformation, in partnership with the Initiative on Race and Resilience, invites students, faculty, and staff to gather weekly for support and fellowship. Wellsprings: A Time for Connection and Care provides a safe space for members of the campus community to discuss fears and concerns related to social divisiveness. Some sessions may feature presentations or information from campus resources. To suggest a topic, please contact Eve Kelly at ekelly11@nd.edu. Originally published at diversity.nd.edu.
- 3:30 PM1h 30mCampus Discussion — "Wellsprings: A Time for Connection and Care"The Office of Institutional Transformation, in partnership with the Initiative on Race and Resilience, invites students, faculty, and staff to gather weekly for support and fellowship. Wellsprings: A Time for Connection and Care provides a safe space for members of the campus community to discuss fears and concerns related to social divisiveness. Some sessions may feature presentations or information from campus resources. To suggest a topic, please contact Eve Kelly at ekelly11@nd.edu. Originally published at diversity.nd.edu.
- 3:30 PM1h 30mCampus Discussion — "Wellsprings: A Time for Connection and Care"The Office of Institutional Transformation, in partnership with the Initiative on Race and Resilience, invites students, faculty, and staff to gather weekly for support and fellowship. Wellsprings: A Time for Connection and Care provides a safe space for members of the campus community to discuss fears and concerns related to social divisiveness. Some sessions may feature presentations or information from campus resources. To suggest a topic, please contact Eve Kelly at ekelly11@nd.edu. Originally published at diversity.nd.edu.
- 3:30 PM1h 30mCampus Discussion — "Wellsprings: A Time for Connection and Care"The Office of Institutional Transformation, in partnership with the Initiative on Race and Resilience, invites students, faculty, and staff to gather weekly for support and fellowship. Wellsprings: A Time for Connection and Care provides a safe space for members of the campus community to discuss fears and concerns related to social divisiveness. Some sessions may feature presentations or information from campus resources. To suggest a topic, please contact Eve Kelly at ekelly11@nd.edu. Originally published at diversity.nd.edu.